PRP INJECTION

INFILTRAZIONI CON PLASMA RICCO DI PIASTRINE

 
COS’E’ IL PRP ?

L’acronimo PRP (Platelet Rich Plasma) è una sostanza gelatinosa che si ottiene centrifugando il sangue periferico del paziente a seguito di un prelievo. La centrifugazione del sangue e la sua separazione è un processo che permette di ottenere una sostanza gelatinosa composta per il 95% circa dai Fattori di Crescita Piastrinici.

 
COSA SONO LE PIASTRINE?

Le piastrine sono una sostanza che si trova nel sangue e viene prodotta dal midollo osseo.

Grazie alla loro proprietà di aderire tra di loro giocano un ruolo fondamentale nei processi di coagulazione del sangue in casi come le ferite, i traumi o di emorragie. 

Nello specifico queste proprietà delle piastrine dipende dai fattori di crescita piastrinici (PDGF, FGBEM, EGE, TGF-β).

 

COME FUNZIONA IL PRP?

Ad oggi rispondere a questa domanda non è semplice in quanto il meccanismo di azione non è stato ancora totalmente individuato.

La ricerca ha dimostrato, in laboratorio, che l’aumento di PRP velocizza il processo di guarigione. 

 

COME AVVIENE IL TRATTAMENTO CON IL PRP?

Il paziente viene inizialmente sottoposto ad un prelievo ematico di circa 40cc.

Il sangue subisce un processo di centrifugazione e separazione dal quale si ottiene una sostanza gelatinosa composta per il 95% da fattori di crescita piastrinici (PRP).

Questa sostanza viene successivamente infiltrata nella zona con la lesione (in alcuni casi ci si aiuta con la guida ecografica per migliorare la precisione dell’infiltrazione). 

Il beneficio non è immediato ma potrebbe arrivare nell’arco di qualche settimana.

 

QUANDO E’ UTILE FARE UN TRATTAMENTO CON PRP?

In ambito ortopedico il trattamento infiltrativo con PRP viene proposto ed utilizzato con la finalità di velocizzare il processo di guarigione di:

  • Patologie degenerativo osteoarticolari
  • Fratture
  • Patologie Flogistiche
  • A seguito di traumi dell’apparato muscolare e tendino (tendiniti, tendinosi, lesioni muscolari etc)
  • Traumatologia sportiva sia acuta che cronica